2010 . GIAPPONE

Minobayashi: lontano dalle città

Dopo aver zigzagato come sempre su e giù per il Giappone decidiamo di volerci riposarci un pò in spiaggia.
Guardando la mappa decidiamo che vogliamo visitare i vortici di Naruto e di treno in treno arriviamo a Tokushima.
Domandandoci dove trovare delle spiagge facilmente raggiungibili dal treno, finiamo per terrorizzare l’ufficio turistico, dove degli addetti super gentili decidono di aiutarci a cercare il posto che fa per noi, riassunto negli unici 2 concetti che riusciamo a trasferire ovvero “cheap” e “beach”. E così con un foglietto in mano e i 4 Kanji che compongono il nome del nostro alloggio arriviamo a Minobayashi.
Grazie alle giornate passate a giocare al memory riusciamo a identificare il nome dell’alloggio, ovvero una camera in condivisione e lì rimaniamo per 5 giorni.
Penso che ancora oggi gli abitanti si chiedano come mai dei turisti abbiano deciso di dedicare il tempo corrispondente alla totalità delle vacanze giapponesi nella loro amena località.
Ma, noi dei Giappone amiamo l’immersione, osservare il vissuto lontano dalla grandi città, il lento scorrere del tempo, passeggiare ricercando un supermarket dove potersi cibare, andare al porto a vedere i pescatori pescare.
E Minobayashi rappresenta sicuramente la nostra idea di Giappone molto più che le grandi città.